kamikaze #9 di 9

Termina con questo nono volume la saga di Kamikaze. Le due fazioni si sono scontrate e il destino si è compiuto. Un nono volume che andrebbe letto e commentato personalmente in quanto ci sono punti davvero interessanti che fanno riflettere chi vuol riflettere. Alcune citazioni e taluni pensieri si fanno davvero particolari, tanto da far presumere uno studio dell'autore su temi importanti, come la redenzione, o il perdono supremo, il dolore dell'anima.
Un volume questo intriso di onore, combattimenti, scelte per la vita e decisioni che davvero cambieranno gli equilibri. Misteri si formano e si disfano tra le pagine che si leggono, come un rotolo di conoscenza, che ci da una sensazione davvero particolare.
Tutto questo sotto l'immagine immortale di una spada, una katana giapponese, la Kamikaze, ma non solo, sotto il simbolo del Torii, degli elementi della vita sulla Terra e come ultimo, le passioni umane, negative e positive, che intrecciandosi creano al vita e le vicissitudini che da secoli l'uomo si crea e si disfa continuamente.
Un ultimo volume che ci lascia con una romantica e filosofica fine: la protezione dei due elementi che sono i cardini della storia: un albero del clan della terra, nato su una rupe nel territorio del clan dell'acqua e protetto dall'unica discendente del clan del vuoto delle Ottantotto Belve.
Un triangolo della creazione.

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KAMIKAZE #9
Di: Satoshi Shiki;

Star Comics
192pag.; b/n; cover col.; €3,90;
www.starcomics.com
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