rourke 4 - il segno di bor

Numero troppo piattino questo di Rourke quattro. Stesse situazioni: cambiano di forma ma rimangono le stesse. L'intrepido macho della serie (Mr.Rourke) dovrà nuovamente portarsi appresso la giovane e graziosa figlia (Kylie) per risolvere il caso, che come negli altri numeri, si metterà in pericolo da sola, costringendo il padre a confrontarsi coi suoi sentimenti di padre, di fronte ai problemi delle relazioni con la figlia. Sempre coadiuvato dallo spirito della nonna di Rourke, procace e giovanissima nonna, il cattura maledizioni dovrà questa volta seguire le tracce di un pericoloso animale innaturale, che devasta le campagne di un piccolo paesetto dell'Irlanda chiamato Aeaun Bridge, ad una sessantina di chilometri da Dublino.
Anche qua l'ostinazione di un padre, il suo egoismo per la figlia, lo costringerà ad adottare delle misure drastiche per cercare di salvarla dalla sua malattia, che lentamente la sta divorando. Per fare questo non può altro che usare metodi non convenzionali, che poi richiederanno l'intervento di Mr.Rourke.
Un numero davvero sotto tono rispetto al sotto tono che già è proprio della serie. Peccato per la buonissima e validissima penna di Francesca Da Sacco, che qua sembra essere stata imbrigliata. Complimenti ai bei disegni di Manuela Soriani.

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ROURKE #4 (DI8) - IL SEGNO DI BOR
Testi: Francesca Da Sacco;
Disegni: Manuela Soriani;
Cover: Segio Gerasi&Marco Hasmann;

Star Comics
96pag.; b/n; cover col.; €2,70;
www.starcomics.com
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